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In calo le compravendite e mutui per l’acquisto della prima casa ma in aumento gli investimenti sulla seconda casa.

Il Consiglio nazionale del notariato ha analizzato il primo semestre dell’anno confrontandolo con lo stesso periodo del 2022 in relazione alle compravendite e atti notarili legati dai mutui alle surroghe.

Il consiglio ha preso in considerazione i 9 principali capoluoghi di provincia: Roma, Milano, Napoli, Bari, Bologna, Torino, Palermo, Verona, Firenze.

Stima per fine anno

I dati di stima prevedono una contrazione con un -10.5% del numero di compravendite residenziali. Mentre per i mutui una diminuzione con un -23.8%.

Alcuni dettagli

COMPRAVENDITE: 1. Semestre 2023:

Nel primo semestre del 2023, a confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente si evince una riduzione del -8.7%. In particolare due dati: un -11% delle compravendite tra privati e un -34.2% tra impresa e privato.
Quest’ultimo numero porta a pensare come le compravendite siano indirizzate verso l’acquisto di immobili usati, sicuramente più abbordabili come prezzi rispetto al nuovo.

MUTUI: 1. Semestre 2023

I mutui per l’acquisto della casa da gennaio a giugno 2023 hanno registrato un calo del -29.5%.

Un altro dato interessante è la riduzione dei mutui concessi (-29.5%) rispetto al dato della riduzione del numero di compravendite (-8.7%). Dalla lettura di questi dati si evince come l’aumento dei tassi di interessa abbia portato le persone a utilizzare i capitali propri per l’acquisto della casa senza ricorrere a finanziamenti esterni.
Il risparmiatore italiano che c’è in noi è uscito allo scoperto 😉

Ma quale fascia di importo è stata la più colpita?

L'analisi dei numeri dei mutui ci fa vedere come la fascia di capitale richiesto tra i 200.000€ e 250.000€ sia la più colpita con una riduzione del -42%; gli scaglioni tra i 50.000€ e 100.000€ insieme allo scaglione sopra i 500.000€ segnano una riduzione del -20% circa.

SECONDA CASA

Diversa è la situazione legata all'acquisto della seconda casa. Nonostante il calo rilevato nel numero di transazioni immobiliari, nelle grandi città la tendenza delle compravendite di seconde case risulta comunque migliore di quella relativa alla prima casa e va a cofermare quanto espresso da Fabiana Megliola, responsabile ufficio studi del gruppo Tecnocasa.

In diversi casi - come a Torino +5,3%; a Verona + 0,5%; a Bologna +0,9%; a Napoli +4,9%; a Palermo si arriva sino al +12,2% - il trend chiude in positivo.

In conclusione si evidenzia una contrazione del numero di compravendite prima casa, con una riduzione delle erogazioni del mutuo e un aumento delle persone che usano capitali propri e un aumento degli investimenti immobiliari come seconda casa.